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Gita escursionistica e culturale in Valle di Funes
Il nostro
gruppo di appassionati della montagna ha organizzato una uscita escursionistica
e culturale di tre giorni in Sud-Tirolo.
27 febbraio 2023: ritrovo al casello autostradale di
Desenzano. Sono presenti Attilio e Rina, Salvatore e Cillì, Daria,
Paola e il sottoscritto.
Dopo un lungo ma tranquillo viaggio in automobile ci fermiamo a Chiusa
(Bolzano) per visitare il Monastero di Sabiona, costruito come un castello
su un’alta rupe. Circondato da pittoreschi vigneti, Sabiona è
senza dubbio uno dei monasteri più belli di tutta la regione.
Il Monastero venne abitato per la prima volta da monache benedettine provenienti
da Nonnberg nei pressi di Salisburgo. Nel 1699, l'edificio divenne un'abbazia.
Fino a novembre 2021 - mese della chiusura permanente del monastero –
le suore hanno vissuto qui secondo la Regola di San Benedetto da Norcia:
"Ora et labora et lege" (Prega, lavora e leggi). Nel complesso
ci sono, oltre alla Fontana del Giubileo, quattro chiese: la Chiesa di
Nostra Signora, la Chiesa del Convento, la Cappella delle Grazie e la
Chiesa Santa Croce.
Il complesso è raggiungibile solo a piedi. Partendo da Chiusa,
abbiamo raggiunto il monastero in 45 minuti. Al termine della visita,
ritorniamo a Chiusa per riprendere il viaggio in automobile e raggiungere
Santa Maddalena nella Valle di Funes.
Il paese
di Santa Maddalena è l’ultima località che si incontra
salendo per la valle ed è posta ad un’altitudine di 1339
metri.
Il paesaggio è davvero meraviglioso, dominato dal complesso montuoso
delle Odle, dove Reinhold Messner mosse i suoi primi passi in montagna.
28 febbraio 2023: dopo una abbondante colazione, un autobus
ci porta a malga Zannes da dove iniziamo il nostro trekking, dopo aver
calzato i ramponcini.
Il sentiero si snoda ad anello nel Parco Naturale Puez-Odle e sale nel
bosco in maniera tranquilla fino a raggiungere la Malga Glatschalm a metri
1902. A questo punto, visto lo scarso allenamento di alcuni partecipanti,
decidiamo di rientrare a Malga Zannes e di rientrare a piedi a Santa Maddalena.
Poco fuori dal paese, in un grande prato verde e ai piedi delle Odle,
sorge solitaria la super fotografata Chiesetta di San Giovanni in Ranui
con il caratteristico campanile a cipolla. Questa piccola chiesetta barocca
risale al 1744.
Sulla facciata della chiesa, oltre ad un affresco raffigurante San Giovanni
Nepomuceno, una targa in memoria di Michael recita ‘eretta da Michael
Jenner nel 1744’.
Tutti gli affreschi all’interno della chiesetta sono dedicati al
santo e raffigurano scene della sua vita quotidiana. La chiesetta è
visitabile, ma purtroppo chiusa al momento.
1
marzo 2023: inizia il viaggio di ritorno. Il cielo non è
più così azzurro come nei giorni precedenti e quindi preferiamo
visitare il duomo di Trento, la chiesa che, dal 1545 al 1563, ospitò
le sessioni del Concilio di Trento, e successivamente il castello di Avio,
antico e suggestivo complesso architettonico, costituito da tre cinte
murarie e da cinque torri, tra cui quella della picadora, dove
in passato venivano eseguite le condanne capitali per mezzo dell'impiccagione.
Il suo perimetro irregolare è dettato dal terreno ripido e roccioso
su cui si appoggia.
Il mastio è la parte meglio conservata e ospita, al quarto piano,
la famosa Stanza dell’Amore con alcuni affreschi meritevoli di attenzione.
Alcune fotografie della escursione
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